NUOVO BANDO PER GARANZIA GIOVANI

Per dare seguito allo sportello giovani, messo in essere dallOsservatorio Interpartitico pari opportunità sicilia all’ITG “R.Gagliardi” di Ragusa, diamo notizia sul nuovo bando,che scadrà il 22 settembre con la viva speranza che i giovani potranno partecipare e nuovi disguidi non lo blocchino ulteriormente.

Il Piano Giovani è un’opportunità da non perdere assolutamente. Tutte le notizie possono essere trovate via internet,collegandosi al sito. Per gli studenti,che ihanno partecipato agli incontri, si potranno rivolgere a Caludio Castilletti, Salvatore Farruggia, Carmelo Cutrufello, Rosanna Bocchieri,Laura Vitale,Gianna DiMartino.

“Cosa devono fare i giovani e le aziende che hanno già aderito al Piano Giovani? Secondo il bando, nulla. I giovani che si sono iscritti nel portale www.pianogiovanisicilia.com, “dopo avere adempiuto alla presentazione della Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro (DID) e del Patto di Servizio – si legge infatti nell’Avviso – non sono tenuti ad ulteriori adempimenti in quanto il loro Curriculum Vitae viene automaticamente traslato nella banca dati del Sistema Informativo Lavoro in uso presso i 65 Centri per l’Impiego della Regione. Allo stesso modo, – prosegue il bando – i Soggetti Ospitanti che hanno già proposto l’attivazione di un tirocinio attraverso il portale www.pianogiovanisicilia.com, non sono tenuti ad ulteriori adempimenti in quanto l’offerta di tirocinio viene automaticamente traslata sul Sistema Informativo Silav Sicilia (www.silavsicilia.it)”. Per le aziende che vogliono invece proporre un nuovo tirocinio, bisognerà rivolgersi, in qualità di soggetto promotore, al Centro per l’impiego territorialmente competente, dopo aver inserito la propria proposta – a partire dal 22 settembre – sempre sul sito silavsicilia.it

I ragazzi che non hanno invece ancora aderito al Piano giovani e quelli che aspirano ai finanziamento della Garanzia giovani, potranno farlo a partire dal 22 settembre, attraverso l’iscrizione sul sito silavsicilia.it oppure presentandosi presso uno qualunque dei Centri per l’Impiego dell’isola, che in tale caso fornirà la necessaria assistenza provvedendo all’inserimento della candidatura nel sistema. “I soggetti Ospitanti – si legge poi nell’Avviso – che hanno dichiarato o dichiareranno di essere disponibili all’attivazione di un tirocinio riceveranno i curricula dei giovani che spontaneamente hanno deciso di candidarsi all’offerta pubblicata. Sarà cura del Soggetto Ospitante effettuare selezione idonea alla individuazione del candidato in possesso di requisiti rispondenti alle proprie esigenze”.

La somma complessiva stanziata dalla Regione è di 74,670 milioni di euro e punta ad attivare 20.306 tirocini formativi. Per il Piano giovani Sicilia la somma prevista è di 19,25 milioni e servirà per garantire tirocini formativi per giovani di età compresa tra i 25 e i 35 anni non compiuti cui verrà erogata, attraverso l’Inps una indennità di partecipazione pari a 500 euro lordi mensili per la durata di 6 mesi o di 12 se si tratta di soggetti disabili o svantaggiati. All’azienda ospitante invece andrà un contributo di 250 euro al mese per ogni tirocinnte. Previsti per le imprese anche incentivi all’assunzione dei tirocinanti con cifre comprese tra i tremiila e i seimila euro in base alla durata e alla natura del contratto. Queste risorse dovrebbero garantire circa due mila tirocini.

Dieci milioni, invece, giungeranno dalla Garanzia Giovani. Le modalità sono identiche (500 euro lordi mensili per una durata di sei o dodici mesi), ma in questo caso la platea è quella dei giovani NEET ( ne occupati, ne studenti, ne partecipanti a un percorso di formazione) di età compresa tra i 18 e i 29 anni.

Ma la fetta più grossa dei finanziamenti arriverà da Roma. Il Ministero per il Lavoro e le politiche sociali ha assegnato alla Sicilia una somma vicina ai 45 milioni di euro. Anche in questo caso, tirocini di 6 o 12 mesi con un’idennità lorda di 500 euro. Anche questa misura prevede incentivi all’assunzione, tra i 1.500 e i 6 mila euro.

Saranno esclusi dal finanziamento, invece, i tirocini attivati in favore di giovani “che hanno con il titolare del Soggetto Ospitante rapporti di parentela, affinità e coniugio, in linea retta o collaterale fino al secondo grado. Nel caso di enti di diritto privato, in qualsiasi forma costituiti, il vincolo di parentela, affinità e coniugio, in linea retta o collaterale fino al secondo grado non deve sussistere nei confronti dei soggetti che ricoprono la qualifica di legale rappresentante dell’ente o ne abbiano comunque l’amministrazione, a qualsiasi titolo; tirocini attivati in favore di giovani che hanno intrattenuto con il soggetto ospitante rapporti di lavoro, a qualsiasi titolo, nei 24 mesi precedenti alla data di candidatura; tirocini attivati in favore di giovani che hanno precedentemente svolto altri percorsi di tirocinio presso il medesimo soggetto ospitante””(live Sicilia)

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it