LE DECISIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE A SANTA CROCE VOLANO SU FACEBOOK

“Ennesimo “omicidio politico ed economico” all’assemblea consiliare” la definizione è stata data dal consigliere di opposizione, Luca agnello, quando la civica assise ha votato in modo favorevole il recesso alla convenzione con l’avvocatura della Provincia.

Un passaggio, che evidentemente non ha condiviso tutta la maggioranza, considerato che la new entry, il consigliere Salvatore Di Marco ha votato no e la motivazione data è stata: “Se non è un’esigenza economica quale, se non quella di dare spazio ai detrattori, così come è successo per gli incarichi dati per la presentazione del marchio geografico collettivo? In un primo momento il consulente per l’agricoltura aveva rimarcato che nessun incarico sarebbe andato a persone che gravitavano in politica ma poi di fatto è andato a Spataro e Barone che hanno organizzato la campagna elettorale del sindaco come da Spatatro già dichiarato e lui stesso oggi sindaco di Comiso, e la consigliera Ignazia Agosta, non soddisfatta dai chiarimenti ricevuti dall’amministrazione, si è astenuta. Un segnale di indebolimento della maggioranza? Lo vedremo prossimi consigli. Intanto a seguire le dichiarazioni di Luca Agnello, che postate in anteprima su un social network hanno scatenato una serie di commenti contro un atto giudicato antieconomico:

“Questa convenzione non era vincolante né prevedeva alcun canone fisso ed era solo un vantaggio per il nostro Ente. Nessuna motivazione economica o giuridico-amministrativa presentata dall’ Amministrazione ma solo una semplice motivazione “squisitamente” politica (siccome la Provincia sta scomparendo, togliamo subito la convenzione -.- ). Silenzio assordante dei consiglieri di maggioranza che hanno votato sì a un recesso sicuramente antieconomico per la città, come sempre educati da un Partito Democratico dove gli avvocati non mancano di certo. Il recesso della convenzione toglierà definitivamente l’imbarazzo (se mai ci sia stato) a questa Amministrazione quando dovrà affidare gli incarichi legali. Il mio personale plauso va ai Consiglieri di maggioranza Di Marco che ha votato negativamente e alla Agosta che, alla richiesta di chiarimenti, viste le non-risposte dell’ Amministrazione, ha deciso di astenersi.

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