AD UN PASSO DALLA MORTE, AD UN PASSO DALLA RIFLESSIONE.

Avevo chiesto di “staccare un po’ laspina” e volevo che non si dovesse piu’ “disturbarmi” in questi due giorni di riflessione e di festa.

Ma mancava qualcosa, quel qualcosa di non espresso che oramai fa parte di me.

Il mio invito è a “FARE LA PACE” , fate la pace con voi stessi, mettete a tacere le indisposizioni dettate da una vita frenetica, FATE RISORGERE in voi , il vostro spirito, la vostra vera natura, siate razionali ed ipocriti allo stesso tempo e non abbiate paura di pensare a voi.

Pensate al vostro essere, a chi siete realmente, a cosa volete fare, ma soprattutto chiedetevi dove volete arrivare a discapito di tutto e tutti. Fate risorgere la vera essenza della vita , quella che vi è stata donata senza nulla a prentendre….ne abbiamo una soltanto fino a prova contraria, viviamola al meglio, lo dobbiamo a Noi e a tutto cio’ che ci circonda. Siate generosi e comprensivi spalancate le porte all’amore…perché all’odio ci pensano altri e poi, svegliatevi sempre con un sorriso, quello stesso che magari è stato negato ingiustamente a qualcuno.

Date valore a chi ne ha e ripulite la vostra vita di contorni amareggianti, che non fanno altro che tediarvi, ma se di quei contorni ne siete parte, non chinatevi  mai a dei meccanismi che non vi competono, non siete nati con un numero al posto del nome avete una dignità..RISPETTATELA!

Fermatevi, riflettete e realizzate cosa ancora non va nella nostra vita, perché troverete sempre qualcosa che non va, siamo tutti insoddisfatti perché non focalizziamo il nostro avere reale. Se per caso non trovate ancora quello che vi soddisfa fate di tutto per cambiare la vostra vita, cambiate voi. Impiegate meno tempo a costruire che a rimediare ne guadagnerete di riposo , rimanendo sempre con il dubbio del “cosa avrei potuto fare per non distruggere cio’ che ho”.

Ad ogni vostro passo, giusto o sbagliato che sia, corrisponde un pezzo di puzzle, che assemblato con gli innumerevoli pezzi di puzzle messi da parte, corrisponde al disegno della  vostra vita.

A voi tutti una serena Pasqua di resurrezione e riflessione.

A mia Madre, a Nino Fabio Luca, Andrea Maria e Leonardo

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