UN SERVIZIO GRATUTITO PER IL CITTADINO VITTIMA DI ANATOCISMO E USURA

 

 

Forse non arriva al metro e settanta la Dottoressa Di Stefano, però  all’interno di quel piccolo contenitore  si trovano tante di quelle qualità che viene difficile da immaginarle tutte insieme, ma se ripercorriamo il suo passato sappiamo che le grandi doti ,certamente in parte,  sono state  ereditate dal padre Carmelo ( venuto a mancare nel 2011 in maniera prematura) componente  del pool antiusura con il procuratore antimafia Grasso.

Liliana, nonostante la sua giovane età vanta tanti di quei riconoscimenti  e di quegli impegni che , se pensiamo al suo ruolo egregiamente svolto di madre, di moglie e di figlia potremmo inserirla fra le figure di donne superlative che hanno segnato la storia.

Ma cosa ha fatto si che la mia curiosità mi portasse a scrivere di lei?

Credo che Liliana Di Stefano oggi fra i tanti impegni assunti (Chiamata il 20 dicembre 2013 come giovane miglior professionista diplomata commercialista  presso l’ ITC a premiare uno studente meritevole con la borsa di studio Pluchino , chiamata per candidarsi deputato regionale ,facente parte della delegazione per l’Associazione artigiani CASA , Commercialista della società del comune di Modica , chiamata come professionista per un Istituto di credito per definire gli stragiudiziali bancari.Vanta al momento circa 40 ricorsi in commissioni tributarie nazionali , consulente alla curatela in molti fallimenti presso il Tribunale di Modica,  docente corsi Pon itc archimede sulla sicurezza nei luoghi di lavoro tutor per i corsi di apprendistato) svolga un lavoro al servizio del cittadino encomiabile, aprendo il suo studio una volta a settimana in maniera assolutamente gratuita ,informando e seguendo il cittadino su problematiche inerenti l’ANATOCISMO  l’ USURA  e l ‘Applicazione di COMMISSIONI DI MASSIMO SCOPERTO  .

Al giorno d’oggi è risaputo che l’accesso al credito risulta sempre più difficoltoso e specialmente in un periodo di crisi come quello attuale, chi chiede prestiti è in uno stato di necessità e quindi si trova in una situazione di debolezza rispetto a chi, i prestiti e’ in grado di concederli.

Oltre alle difficoltà citate, sempre più contribuenti e aziende si trovano a dover pagare tassi di interesse spropositati, rispetto al tasso legale (attualmente all’ 8%).In molti paesi, tra cui il nostro, il tasso di usura è regolamentato e quindi definito in maniera certa, anche se può variare nel tempo. Inoltre, applicare tassi di usura, e’ un reato di rilevanza penale.La legge dice che nel computo del tasso di interesse effettivo, si deve tenere conto di qualsiasi “spesa aggiuntiva” la banca ci possa imputare relativamente al contratto sottoscritto.

Dopo una breve chiaccherata le chiedo di spiegarmi un po’ di piu’ quali sono le anomalie piu’ diffuse su conto correnti , mutui e leasing:

ANATOCISMO, mi risponde la Di Stefano – cioè la capitalizzazione degli interessi su un capitale, affinché essi siano a loro volta produttivi di altri interessi; USURA  cioè il tasso reale applicato dalla banca è superiore al tasso soglia stabilito per legge; Applicazione di COMMISSIONI DI MASSIMO SCOPERTO  non concordate.

Qual è il vostro lavoro in quanto studio?  perchè aprite un giorno a settimana accogliendo la gente in maniera gratuita? Liliana con molta fermezza risponde: ”Assistere le imprese e gli enti locali nel far emergere anomalie bancarie e finanziarie nei rapporti con istituti di credito per tutelare e difendere i diritti degli stessi. Vengono di fatto ,fatte delle analisi tecnico-finanziarie,  viene realizzata una perizia che individua le anomalie, i profili di nullità e di rischio degli strumenti e quantifica i danni inflitti dalle banche ai cittadini alle imprese ed agli  enti Locali. Tutte le nostre perizie sono asseverate da autorevoli professionisti del settore: attuari, colleghi commercialisti, professori universitari e ricercatori esperti in materia.Tramite la mediazione si raggiunge la tutela stragiudiziale dei diritti: la nostra rete di mediatori ed arbitri esperti nel settore delle anomalie bancarie finanziarie è in grado di aprire un dialogo con l’istituto di credito garantendo così alle imprese ed Enti Locali, in massimo 60 giorni, una soluzione che contempli non solo la rinegoziazione dei contratti e la restituzione dei flussi di cassa pagati in eccesso, ma anche la salvaguardia del rapporto”

Finisce cosi’ la mia intervista, leggo negli occhi di Liliana una certa soddisfazione, le chiedo se potrebbe essere disposta nell’aiutarmi a realizzare una rubrica di informazione magari settimanale sull’argomento in maniera tale da tenere informato il lettore, mi sorride come sempre, spalanca i suoi grandi occhi e con la serenità che la contraddistingue mi risponde “perché no!”.

Per quanto mi riguarda credo di avere regalato agli spettabili lettori una bella sorpresa Pasquale, ed invito chiunque si trovi in situazioni di difficoltà e pensa di essere vittima di meccanismi troppo complicati da capire di accogliere l’invito dello studio Di Stefano di Modica.

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