IL PROGETTO “CULTURA DELLA LEGALITA’ ”: LA SCUOLA IN CASERMA!

16 Apr 2014 08:30

Proseguono le visite presso la sede della Compagnia Carabinieri di Modica da parte degli alunni delle scuole elementari nell’ambito del progetto “Cultura della legalità”, riproposto anche quest’anno per tutti gli istituti scolastici della giurisdizione.

Ieri mattina, a fare visita alla Caserma dei Carabinieri, sono stati gli alunni delle 5^ elementari del plesso Giovanni Falcone dell’Istituto Comprensivo “Poidomani” di Modica.

Circa 40 alunni, accompagnati dalle proprie insegnanti, hanno visitato la Caserma dei Carabinieri di Modica, accolti dal Comandante della Compagnia, Capitano Edoardo Cetola e dal Maresciallo Capo Salvatore Raimondo del Comando Stazione di Modica, i quali hanno illustrato preliminarmente i compiti dell’Arma dei Carabinieri e, nello specifico, le funzioni svolte nella quotidianità dal Carabiniere. Nel corso della mattinata, gli alunni hanno potuto visitare tutti i reparti insistenti nella Compagnia Carabinieri.

Per cominciare sono stati illustrati gli uffici del Comando Stazione Carabinieri, aperto 24 ore su 24 e sempre a disposizione del cittadino.

Successivamente, gli alunni hanno visto le camere di sicurezza della caserma, dove vengono rinchiusi i soggetti arrestati e fermati in attesa della convalida.

Quindi la visita è proseguita con la Centrale Operativa che, quotidianamente, riceve le richieste di intervento del cittadino e coordina le pattuglie del territorio.

In particolare, sono stati illustrati gli apparati radio con i quali avvengono le comunicazioni tra la Centrale Operativa e le pattuglie in servizio sul territorio.

Molto interesse negli alunni è stato suscitato dal Nucleo Operativo dove, i militari specializzati nei rilievi scientifici, hanno prima mostrato gli strumenti a disposizione e, successivamente, hanno illustrato come vengono rilevate le impronte in caso di reati.

Infine, gli alunni si sono spostati nel cortile della caserma dove ad attenderli c’erano i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile che, nel dettaglio, hanno mostrato gli automezzi in dotazione e simulato i controlli con l’etilometro.

La visita si è conclusa con le risposte alle numerose domande dei bambini.