FRANCESCO AIELLO “TORNA” AL DEPURATORE DI VITTORIA

Premesso che il sottoscritto si è recato ripetutamente presso il Depuratore di C.da Mendolilli al fine di verificare le condizioni dello stesso sotto il profilo del suo funzionamento tecnico e della regolarità gestionale;

Considerato di avere esercitato correttamente  il potere di accesso  agli Atti relativi alla gestione del Depuratore che dovevano permanere in situ, come previsto dalla Legge;

Rilevato che ho chiesto i Registri e il modulario di smaltimento dei Fanghi e di quant’altro fosse stato espulso come rifiuto nell’ambito della gestione complessiva del Depuratore;

Preso atto che risultava essere riscontrabile e presente in situ, e quindi  consultabile, una sola copia di Modulo n° 4, che è quello che segnala l’avvenuto smaltimento da parte di una stazione abilitata, mentre per tutti gli altri non si trovavano tracce di alcun tipo;

Considerato che lo stesso ha cercato la Modulistica citata presso l’Ufficio Lavori Pubblici senza che degli stessi emergesse traccia alcuna;

Considerata la rilevanza degli stessi al fine di un corretto e definitivo accertamento della specifica destinazione   dei Fanghi in smaltimento provenienti dal Depuratore;

Considerato altresì che non esistono tracce dello smaltimento, obbligatorio e nelle forme di legge, della lamiera grecata che avvolgeva il Depuratore e della Lana di roccia sottostante che invece sembra sia stata effettivamente interrata, così come segnalato dalla precedente interrogazione del sottoscritto, rimasta ad oggi inevasa;

Considerato che si ipotizza l’esistenza di un Registro non ufficiale , ma clandestino e secretato, di carico e scarico di entrate e spese messo in esercizio per disposizione dell’Assessore Cavallo, non si sa se nella piena consapevolezza del Sindaco e di altri Amministratori comunali;

Considerato che le tracce dell’avvenuta vendita brevi manu della lamiera zincata troverebbero conferma in questo registro non ufficiale di cui si sono perse le tracce;

Considerato che al sottoscritto non è stato possibile altresì pervenire alla visione, in quanto irrintracciabili, degli  atti allegati alle richieste di autorizzazione allo scarico delle Acque reflue depurate, avanzate dal Sindaco agli Organi competenti;

Considerato anche  che la rilevata indisponibilità di Atti importanti al fine dell’accertamento della regolarità della gestione del Depuratore di Vittoria lascia intravvedere anche la probabilità della inesistenza di autorizzazioni allo scarico dei reflui,  a far data dalla scadenza dell’ultima autorizzazione acquisita che risale al 2003;

considerato che il Comando dei Vigili Urbani ha prelevato nottetempo fascicoli, documenti e materiali relativi al Depuratore, e ciò mentre il sottoscritto si rivolgeva al Magistrato al fine di preservare gli Atti di interesse relativo;

INTERROGA PER SAPERE:

 se  siano a conoscenza dei fatti complessivamente  citati;

se esistano e dove siano allocati i Modulari n °4 relativi allo smaltimento dei Fanghi del Depuratore;

se siano a conoscenza dello smaltimento anomalo o illegale della Lana di roccia che proteggeva il Digestore e della Lamiera grecata che sarebbe stata anch’essa smaltita in maniera irregolare con maneggio improprio  di denaro pubblico;

se trova conferma l’esistenza di un Registro, non ufficiale e privatistico, che sarebbe stato in esercizio presso il Depuratore,  a copertura di spese effettuate ed entrate percepite al di fuori di ogni controllo amministrativo, che  ora risulterebbe introvabile e altrove custodito, mentre  lo stesso dovrebbe rimanere negli Uffici preposti a disposizione dei Consiglieri comunali e degli Organi inquirenti;

se i Vigili Urbani abbiano prelevato, tra gli altri documenti , questo Registro, che essendo illegale, dovrebbe  essere  riconosciuto come tale e prodotto alla conoscenza sia dei Consiglieri comunali che del Magistrato;

se gli Atti mancanti siano nella disponibilità del Sindaco o di altri Uffici comunali;

se corrisponda a verità che Il Depuratore di Vittoria risulta privo delle autorizzazioni allo scarico da parte degli Organi competenti;

per conoscere :

quali iniziative intendano assumere, oltre che additare alla pubblica opinione un responsabile prima che la Magistratura accerti i diversi livelli di responsabiltà, per tutelare la Comunità vittoriese dalle conseguenze delle anomalie segnalate , ciascuno per la propria responsabilità.

 

Francesco Aiello

Consigliere comunale di Azione Democratica

 

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