TRIO SICILIANO IN CONCERTO A MILANO: OSPITE TAGLIAVINI DELLA PFM

Milano – E’ partita venerdì sera, al Ristorante San Vittore di Milano, l’avventura musicale del Fuori Orario Trio, il gruppo rock/blues nato nel capoluogo lombardo, ma tutto rigorosamente “Made in Sicily”.

 

Sono infatti tre diverse città siciliane ad aver dato i natali a questi giovani musicisti “emigrati al nord” che, sul palco, hanno però dimostrato di non aver perso nemmeno un po’ di quella grinta artistica che ci ha sempre contraddistinto nel mondo. A dare voce al trio l’ispicese Salvo Calvo, cantante e chitarrista, accompagnato da Alessio Torregrossa, originario di Caltanissetta al basso, mentre la sezione ritmica è affidata al ragusano Peppe Burrafato, prossimo all’esame finale del corso professionale di  batteria con il Maestro Tullio De Piscopo presso la NAM di Milano.

 

Il debutto milanese, attesissimo da tutta la band, ha regalato ai ragazzi un’ottima risposta da parte del pubblico. Tutti hanno potuto apprezzare una scaletta composta dagli evergreen del genere (da Pride and Joy di SRV all’appassionata Bold as Love di Jimi Hendrix, passando per Eric Clapton e B.B.King) ma anche dagli arrangiamenti contemporanei del giovane chitarrista blues John Mayer, oltre che da piccole chicche appositamente create dal trio, come la versione, sempre ammiccante ma tutta nuova, di “I just wanna make love to you”, celebre brano di Etta James a tutti conosciuto per essere stato colonna sonora di un celebre spot Coca-Cola.

 

Ciliegina sulla torta della serata, poi, la presenza di un ospite d’eccezione alle tastiere: Gianluca Tagliavini. Il tastierista, che ha da poco concluso la sua esperienza con la P.F.M. durata 6 anni, ha ben accolto l’invito di accompagnare il trio, entusiasmando il pubblico con i suoi inconfondibili suoni, il suo raffinato gusto musicale e, ovviamente, con la sua tecnica.

 

Un’alchimia tangibile, presente sin dai primi brani della scaletta, quella tra i ragazzi del Fuori Orario e il grande tastierista. Ancora più incredibile se si pensa che si sia creata, in modo del tutto naturale, nonostante l’assenza di una vera e propria prova generale del repertorio con la presenza di Tagliavini, a testimonianza di come l’amore per la musica, oltre che le indubbie capacità dei nostri ragazzi, possa dare origine ad uno spettacolo di livello in maniera del tutto pura e spontanea.

 

Altre date milanesi sono previste per il Trio, che si sposterà probabilmente nell’hinterland durante le prime settimane estive, con buone probabilità di poter vedere la band in azione in Sicilia, ad Agosto.

 

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